L’esperienza che ho vissuto è stata probabilmente la più bella della mia vita: non perché era un’esperienza, la prima, che facevo da solo, ma perché ho conosciuto il vero significato della parola “viaggiare” … ebbene sì, in un posto che da tutti potrebbe essere considerato triste e povero, io l’ho vissuto come un luogo pieno di storia e di cultura, infusa nelle vene di ogni abitante, il quale a sua volta la condivideva con te. Posso dire che mi sono considerato un macedone a tutti gli effetti, perché essere in una famiglia, come quella dei Talev, mi ha fatto dimenticare che ero lì con il Lions: mi sentivo a casa mia.
Il mio host brother è il fratello che non ho mai avuto, e i suoi amici erano i miei.
Quando mi hanno detto che la mia destinazione sarebbe stata la Macedonia non sapevo proprio cosa aspettarmi!
Devo dire che ero un po prevenuta nei confronti di questa nazione più che altro perchè ne avevo sentito parlare davvero poco (Non sapevo nemmeno dove potesse trovarsi in Europa!) ma anche molto curiosa di scoprire nuovi luoghi e usanze! Ho scoperto poi dopo che si trova sopra la Grecia ma non fa parte dell'unione europea.
Il fatto di non essere partita per una delle nazioni che avevo messo nelle preferenze è stato la mia fortuna perchè non mi sarebbe mai venuto in mente di visitare la Macedonia e non avrei così scoperto un paese meraviglioso quale è.
Esperienza indimenticabile, un luogo che mai immagineresti, che scambi per un mix di frutta, ma se non la visiti non puoi scoprirne la cordialità delle persone, la bellezza dei paesaggi, il silenzio durante le passeggiate e la tristezza nel tornare al proprio paese.
La Macedonia e’ un luogo inimmaginabile, non avrei mai pensato di trovarmi così bene, famiglie ospitali, amici fantastici, organizzatori mitici, e soprattuto tre settimane fantastiche.
"Le mie tre settimane in macedonia sono state emozionanti e piene. La prima settimana l'ho passata a Prilep, ospite di una famiglia davvero meravigliosa: Mihaela, la mia host sister, è una ragazza simpaticissima così come tutte le sue amiche, che lei mi ha presentato. I suoi genitori, Vesna e Goram, sono stati sempre gentilissimi con me e mi hanno trattato come una figlia. Già si parla di una possibile visita in Italia :) in questi primi giorni mi sono divertita a passeggiare la sera per le strade di questa città piena di vita, ma anche ad esplorare, durante il giorno, le moltissime attrazioni storiche, architettoniche e naturali che la zona aveva da offrire - in particolare le Torri del Principe Marko, i resti di una vera e propria reggia scavata nella montagna.
Sono partito per la Macedonia senza crearmi alcuna aspettativa, pronto a qualsiasi esperienza, e sono stato ripagato con le migliori tre settimane della mia vita.
La mia esperienza è iniziata in una fantastica famiglia. Ho avuto la fortuna di avere una host-sister della mia età, Monika, super simpatica e disponibile. Con lei ho girato la sua città, Ohrid, e ho visitato posti stupendi come monasteri, un museo di palafitte, il vecchio castello del re, per citare solo i primi che mi tornano alla memoria. Ho conosciuto gli amici di Monika che, come tutte le persone incontrate erano molto aperti e cordiali. Mi hanno dato la possibilità di andare in palestra, di fare il bagno nel lago e altro ancora. La giornata migliore è stata quella trascorsa prima nella loro casa di campagna, dove ho potuto avere un’esperienza ravvicinata con le loro api (mi hanno anche regalato un pezzo di telaio con alveare). Poi nel tardo pomeriggio Monika mi ha portato in un hotel dove abbiamo cenato e successivamente abbiamo fatto il bagno nella piscina con vista lago.