Sono reduce di una bellissima esperienza di scambio giovanile di tre settimane in Massachusetts - USA. Suggerisco a chiunque di fare questo tipo di viaggio perché ti forma, ti rende più estroverso e capace sotto tutti i punti di vista!!
Il mio primo punto in cui ho messo piede in America è stato l’aeroporto di Boston (Logan Airport) dove sono arrivato dopo quasi undici ore di viaggio!!
Il viaggio non è stato così noioso in quanto ho instaurato amicizia con chiunque ho trovato seduto accanto a me durante il volo!
Così infatti il tempo è passato più in fretta e ho avuto modo di affinare le mie abilità con la lingua inglese.
Questo in Massachusetts è stato il mio quarto Lions camp e a malincuore devo ammettere che sicuramente è stato il peggiore.
Le aspettative prima della partenza erano alte considerando i precedenti camps, considerando la meta e considerando il magnifico programma che ci avevano promesso per la realizzazione del quale ciascun ragazzo ospitato ha versato un contributo di 700$.
I primi due giorni in famiglia sono stata benissimo, poi è stata una delusione continua: il terzo giorno ci hanno portato (la mia host mother era molto amica di altre due host mothers quindi ci muovevamo tutti insieme) a fare la canoa, è stata un’esperienza tremenda. Ero in canoa sola con un’altra ragazza italiana, era la prima volta per entrambe, non avevamo idea di come si guidasse una canoa e, non avendo un istruttore con noi, andavamo sempre a sbattere ai margini del ruscello con tutte le piante, gli insetti e le ragnatele che ci venivano addosso. Così per 15 km. Così per 5 ore. Quando alla fine del percorso, stremate, ci siamo permesse di dire che l’attività non ci era piaciuta tanto le host mothers ci hanno iniziato a fare la guerra mandando mails agli organizzatori Lions italiani scambiando la nostra sincerità per maleducazione.