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Prima della partenza per la Georgia non nego che ero abbastanza spaventata e impaurita in quanto è una nazione che non conoscevo, ma allo stesso tempo era proprio per questo che l’avevo scelta; devo dire che tornata a casa so di essere partita prevenuta, che la Georgia è bellissima e con persone meravigliose.
A partire dall’Italia eravamo in totale tre ragazzi: io e un ragazzo siamo partiti da Bari a Tbilisi facendo scalo a Monaco, l’altro ragazzo che era invece del Nord Italia è partito da Bologna e fatto scalo a Vienna.
In totale sono stata 20 giorni, le prime due notti in famiglia, poi 11 al campo e le restanti di nuovo in famiglia.
La mia host family abitava appena fuori la capitale, aveva una casa a tre piani con piscina ed era composta da 4 persone (madre, padre, fratello, sorella). Mi sono trovata benissimo, la mia host mother parlava egregiamente italiano facendomi sentire sempre a casa e la mia host sister (componente della famiglia con cui ho passato più tempo insieme) mi ha portato ovunque facendomi conoscere ogni singolo angolo di Tbilisi. 

Per quanto riguarda il campo dire che mi sono divertita tantissimo è poco, sebbene fosse la mia terza esperienza con gli scambi giovanili Lions non ero mai stata in un campo ma solo in famiglia, avevo paura di non fare amicizia, di trovarmi male, ma d’altronde eravamo tutti nella stessa situazione e a stringere i rapporti è bastata anche solo un’ora.
Eravamo 22, i primi giorni abbiano fatto alcune attività per imparare tutti i nomi, poi escursioni, camminate, giochi, visite, avevamo perfino creato una “iced pool” interrompendo il corso di un torrente.
Tutto veramente bellissimo.
Poichè alcuni ragazzi del campo avevano l’host family a Batumi (altra città bellissima della Georgia) ho avuto la possibilità, grazie alla responsabile degli scambi giovanili in Georgia Tamara, di soggiornare in questa città: all’ultimo minuto Tamara mi ha trovato un host family e sono partita con gli altri ragazzi alla volta di Batumi per poi tornare dopo tre giorni con il treno da sola a Tbilisi.
Sebbene fosse una cosa organizzata all’improvviso ed in poco tempo è stato meraviglioso: io amo viaggiare e conoscere cose nuove e grazie alle mie host sisters (3 per la precisione) ho visitato tutta Batumi in quel poco tempo che avevo a disposizione.
Tbilisi e Batumi sono due città molto belle, la prima una fusione tra antico e moderno, la seconda una piccola Los Angeles tra grattacieli e casinò (e lo spettacolare monumento di Ali e Nino).

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Monumento di Ali e Nino                              Tramonto a Batumi

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Piazza Europa a Batumi                                                  Tbilisi dall'alto

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Ponte della pace a Tbilisi

Lo rifarei? Assolutamente sì!