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ITALIA: what else?

Scrivo questa email per mettere a conoscenza gli aspetti negativi di questa esperienza in Giappone.
Sono arrivata il 10 luglio e la mia prima famiglia ospitante mi è venuta a prendere all'aereoporto con i lions della città, fortunatamente ho avuto un buon benvenuto. Premetto che i giapponesi sono delle persone veramente carine e la mia prima famiglia pure, ma con abitudini molto diverse dalle nostre.
La mia prima famiglia ospitante aveva un cane, non sono particolarmente amante degli animali, non gli ho e non sono abituata, ma conosco famiglie in cui passo molto tempo che hanno cani , in cui le cose che sono successe nella mia famiglia ospitante non sono mai successe !
Il cane è stato veramente un grosso problema per me, saliva sul tavolo, leccava la tavola mentre mangiavamo, veniva lavato nella stessa doccia io cui successivamente usavamo noi, peli ovunque incluso nei piatti e lenzuola, mangiava di tutto compreso le mie scarpe!!

La mia mamma giapponese è stata carina, e sono riuscita a visitare molti posti , ma il mio umore non era positivo , ero molto abbattuta , ma non vedevo l'ora di andare in campo e conoscere la seconda famiglia!


Arrivata in campo, mi accorgo che siamo solo 7 ragazzi stranieri e una scuola di 8 ragazzi giapponesi che non parlavano inglese salvo una ragazza con la quale era possibile dialogare ed usavamo da interprete. L'anno scorso ho fatto il campo toscana, e ho una bellissima idea ed esperienza di campo, che però si è trasformata in maniera negativa, in conseguenza a quest'ultimo.
Il programma del campo era veramente breve, ci alzavamo la mattina e facevamo attività fino alle 16 circa , dopo di che il programma previsto era finito.
I primi 4 giorni sono stati noiosi , in quanto nel primo posto in cui alloggiavamo non c'era niente da fare e anche su uscivamo intorno non c'era niente da visitare, gli ultimi due giorni in Sapporo per me sono stati i migliori di questa esperienza perché ci hanno lasciati liberi e avevamo più opportunità per divertirci , quindi siamo usciti autonomamente. Nel complesso il campo non mi è piaciuto , perché ho passato molto tempo a non fare niente e abbiamo visitato pochi posti!
Forse le mie aspettative erano troppo alte e anche influenzate dal bellissimo campo toscana che ho avuto la fortuna di fare l'anno scorso, in cui le attività non avevamo fine e arrivavi la sera distrutto dalla quantità di cose che erano organizzate.
Attualmente sono nella seconda famiglia, sono arrivata ieri (28 luglio), la famiglia prima del mio arrivo mi aveva detto che era molto impegnata in quanto professori e genitori di due ragazzi che fanno sport a livello alto.
Domani fortunatamente andremo a Sapporo a vedere uno dei figli giocare e dopo gireremo la città. Purtroppo scrivo queste parole insoddisfatta di questa esperienza , che non consiglio di vivere a nessuno. Tornerò a casa più consapevole e più matura sapendo di portare dentro me un'esperienza di vita  ma non come un'esperienza che rifarei, cosa che dovrebbe però dovrebbe essere per chi sceglie di fare questi tipi di scambi!