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ITALIA: what else?

Nel raccontare le mie vacanze, la domanda che ho ricevuto più spesso è stata: ma perché diamine hai deciso di andare in Georgia? 
E io, beh, sarò sincera, non era fra le mie scelte iniziali. 
Però quando mi è stato proposto ho pensato “perché non provare?”, e per fortuna che sono partita! 
E’ un paese piuttosto sconosciuto per noi, e così, solo perché non è una meta “di tendenza”, le persone sono portate a pensare che non ci sia nulla di interessante: nulla di più sbagliato!

Generalmente quando visito un posto nuovo, i primi tre giorni li passo con la voglia di tornare a casa, che poi svanisce appena mi abituo, tanto che alla fine diventa difficile tornare. 
Questa volta invece, non ho avuto tempo di essere nostalgica, tutto è stato grandioso fin da subito! 
La mia famiglia e i loro amici sono stati assolutamente squisiti, ospitali e divertentissimi. Le giornate sono state piene ma anche riposanti (anche a loro piace dormire fino a tardi, per fortuna!), i paesaggi sono semplicemente mozzafiato, la frutta è deliziosa (la nostra non regge proprio il confronto..), la gente è veramente fantastica, la lingua è difficilissima ma davvero piacevole da sentire. 
Poi ad essere italiani si è avvantaggiati, i georgiani si sentono un po’ come i nostri “cugini” al di là del mar nero, e in effetti un po’ ricordano gli italiani, soprattutto del sud. 

Insomma, considerando che in futuro ci sarà anche il campo, consiglio a tutti di scegliere la Georgia, e state sicuri che passerete una vacanza fantastica 