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ITALIA: what else?

Verso la fine di giugno è cominciata una delle esperienze più belle che abbia mai vissuto. 
Andare in un posto ancora coperto da un alone di mistero come il Far West può intimorire e una volta in viaggio mi è capitato di pensare che potevo sentirmi a disagio in un mondo non "mio" , che forse 5 settimane potessero essere troppe. 


Ma dopo i primi giorni ho fortunatamente (o sfortunatamente) realizzato che forse il tempo trascorso li probabilmente non sarebbe mai stato abbastanza. 
La famiglia che mi ha accolto è stata formidabile, persone stupende che mi hanno fatto sentire a casa sia dal primo istante e che spero veramente di poter rincontrare. Innumerevoli esperienze hanno condito la mia permanenza a Dallas senza lasciare spazio all'ozio; ogni exchange-student  ha cercato di vivere al massimo lo stile di vita americano ed è stato questo l'aspetto più interessante dell'intero viaggio a mio parere. 
L'incontro con una cultura apparentemente simile ma in realtà ben diversa da quella europea è stato sorprendente perchè mi ha dato l'opportunità di vedere con nuovi occhi una nazione che da noi è conosciuta perlopiù per come ci viene mostrata in TV e non per com'è in realtà. 
Per concludere non posso che dire che l'esperienza è stata più che positiva ed entusiasmante. Ringrazio con pura sincerità il Lions Club, Maria Martino e Stefania Trovato per aver fatto si che tutto questo potesse accadere!