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ITALIA: what else?

Questo è stato il mio primo Lions camp, prima di partire quindi non sapevo cosa mi avrebbe aspettato, ma ne ero parecchio incuriosito. 
Il viaggio non é iniziato nel migliore dei modi dato che, tra volo perso e ritardi, sono arrivato alle 2 di notte al campo. I signori Brommundt, responsabili del campo, sono stati gentilissimi nel venirmi a prendere all'aeroporto nonostante l'orario.

Sono stato svegliato il giorno dopo alle 7:30 dai Camp Leader che ho trovato subito molto simpatici. A colazione incontro subito i ragazzi del campo ed instauro un bel rapporto con loro sin dall'inizio. Il campo si trovava vicino Düsseldorf, era immerso nel verde ed era pieno di attrezzature sportive come campo di calcio, pallavolo, beach volley e piscina coperta. I primi giorni siamo rimasti nel campo per svolgere degli interessanti workshop durante i quali ci siamo conosciuti meglio mentre nei giorni seguenti abbiamo svolto numerose attività. Abbiamo visitato città bellissime come l'universitaria Aachen (Aquisgrana), Düsseldorf, Köln (Colonia), Bonn e Duisburg e siamo andati in un parco dove con specifiche attrezzature potevamo arrampicarci sugli alberi. Oltre a questo abbiamo visto un musical davvero particolare ed interessante chiamato "Starlight Express" nel quale gli attori cantavano e danzavano pattinando da un lato all'altro della pista facendo acrobazie spettacolari. Abbiamo anche visitato vari musei (tra cui quello della Lindt dove ci siamo abbuffati di cioccolato Emoticon grin ).
Una sera abbiamo cucinato dei piatti tipici per una cena con le Host families e io ho preparato una semplice ma ben colorata insalata caprese con l'altro italiano del campo disponendo gli ingredienti in modo da rappresentare la bandiera dell'Italia. Gli ultimi 3 giorni delle due settimane di campo li abbiamo trascorsi ad Hannover. Alloggiavamo in una struttura con ragazzi di altri 4 Lions Camp tedeschi. Visto il tempo limitato abbiamo però preferito stare maggiormente tra di noi senza mischiarci con gli altri gruppi poiché erano gli ultimi giorni che avremmo potuto passare insieme. Dopo la gita ad Hannover siamo tornati a Duisburg, dove le famiglie sono venute a prendere i ragazzi del campo che non erano stati in famiglia precedentemente (me compreso). É stato un momento molto triste per tutti noi. Pur conoscendoci da soli 14 giorni avevamo legato tantissimo e salutarci non è stato facile. Inizialmente pensavo fosse peggio svolgere due settimane in famiglia dopo il campo anziché una prima, ma fortunatamente tutte le famiglie hanno permesso a noi ragazzi di incontrarci spesso e hanno organizzato anche visite/uscite tra di loro. La famiglia Weingartz, presso cui sono stato per queste due settimane, é stata gentilissima, mi hanno raccontato la storia della loro città, Düren, che era stata completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale e anche della zona circostante. Ho avuto anche la possibilità di andare 3 giorni a Berlino con un nuovo amico inglese conosciuto al campo, essendo ospiti di amici della sua host family.
Concludendo, quindi, ho passato uno dei mesi più belli della mia vita, ho conosciuto persone fantastiche con cui spero di rimanere in contatto potendole incontrare forse nei prossimi anni. Il mio inglese è decisamente migliorato. Ho imparato usi e costumi non solo tedeschi, ma anche delle nazioni di tutti i miei compagni del campo che hanno condiviso le loro culture nel gruppo. Prima di partire non mi sarei mai aspettato di potermi divertire cosi tanto, quindi ringrazio i Lions e Stefania Trovato per avermi dato la possibilità di trascorrere questo fantastico mese in Germania!