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ITALIA: what else?

La mia bellissima esperienza in Australia è iniziata il 2 Luglio. Solo dopo le interminabili ore di viaggio mi sono accorto di quanto fosse distante l’Australia da casa mia... Ma finalmente ero arrivato!

La paura iniziale di dover affrontare un’esperienza così, da solo dall’altra parte del mondo, è passata subito, fin dal primo momento in cui ho conosciuto i primi ragazzi e i responsabili Lions. La parte difficile è stata adattarsi al clima, in Luglio è inverno in Australia, e soprattutto al jet lag!  

I primi due giorni li ho trascorsi a casa di Antonio e Connie, e mi sono sentito subito a mio agio. In quel poco tempo a disposizione, insieme abbiamo visto la zona vicina, chiamata Lugarno, i parchi e le favolose spiagge. Abbiamo iniziato ad esplorare la bellissima Sydney dove, insieme ad Antonio, un altro ragazzo italiano, ho trascorso le prime tre settimane, cercando di adattarmi al clima. Infatti, arrivando dalla torrida Sardegna, non ero preparato per l’inverno australiano ... quanto freddo!!!!

Il terzo giorno siamo andati a casa della seconda famiglia che invece abitava a Matraville, a mezz’ora di bus dal centro di Sydney. Grazie ad Elvio, Gae, e ai loro due simpaticissimi cani, mi sono sentito come a casa mia. Tutti insieme ci siamo divertiti tanto e ho avuto la possibilità di prendere parte ad alcune cene organizzate dai Lions, di visitare parchi, musei, acquari, qualche zoo; di fare varie escursioni, come vedere le balene e visitare le Blue Mountains. Ma soprattutto ho avuto il privilegio di conoscere a fondo la città di Sydney e di vivere tre settimane come un “vero australiano”, adattandomi agli usi e alle abitudini della popolazione locale.
Le tre settimane in famiglia sono volate in pochissimo tempo, e così é arrivato il momento di vivere la quarta e ultima settimana della mia, fin lì, bellissima esperienza in Australia. Dopo aver preso due voli interni, finalmente sono arrivato a Proserpine, nel Queensland, al Camp Kanga dove ho conosciuto tantissimi altri ragazzi. La prima cosa che ho notato è stata la completa differenza di clima con il New South Wales, lo Stato in cui si trova Sydney. Nel Queensland le temperature sono un po’ più alte e più piacevoli.

Arrivato al campo, dopo le classiche presentazioni e i primi imbarazzi, mi hanno subito dato la sistemazione e sono iniziate le attività. Nel corso di questa settimana ho avuto modo di fare molti giochi nel grandissimo spazio a disposizione nel campo, tra cui beach volley e calcio. Ho fatto anche tante escursioni, visto molte spiagge (tra cui Whitehaven Beach, una delle spiagge più belle del mondo) e fatto altre attività tra cui ocean rafting, water skiing, tubing, canoa, e soprattutto l’indimenticabile escursione nella Barriera Corallina! E’ stato molto bello fare snorkeling e vedere tante specie di pesci. Ma ciò che mi ha colpito di più è stato lo splendore dei luoghi, senz’altro tra i più belli al mondo!

Così, anche quest’ultima settimana è volata via, ed è arrivato il momento di salutare tutti i simpaticissimi ragazzi a cui mi sono veramente affezionato tanto. Con un po’ di tristezza sono salito sull’aereo che mi ha portato prima a Brisbane, poi a Sydney e, dopo quasi un giorno di volo, ha fatto scalo ad Abu Dhabi e a Roma, prima di arrivare a Cagliari e riabbracciare la mia famiglia e i miei amici!

Ringrazio tantissimo i Lions, le famiglie ospitanti e tutte le persone che hanno reso possibile questa bellissima esperienza. La porterò sempre con me descrivendola come un’avventura magnifica, ma naturalmente con la grande speranza di poterne ripetere una uguale in avvenire!