Quest'anno, per la prima volta ho avuto l'occasione di ospitare una ragazza straniera per una settimana. il suo nome è Esabella ma da tutti si fa chiamare Bella, ha diciotto anni e viene dal Wisconsin.
Con la sua solarità e la sua gentilezza è subito entrata nel mio cuore. È stato fantastico stare a stretto contatto con una persona proveniente da un altro paese e conoscere le sue abitudini, il suo modo di pensare di interfacciarsi con gli altri e vedere cosa pensasse lei del nostro stile di vita.
Volenamo ringraziare per l'occasione che ci è stata data di partecipare a questa bella esperienza degli scambi giovanili.
Noi abbiamo ospitato Andrew, un ragazzo bielorusso.
É stato insieme a noi qualche giorno al mare, in montagna e a Bologna.
In particolare si è commosso sulle Dolomiti perché non era mai stato né in montagna né in cabinovia. É stata una bella esperienza sia per me e mio marito sia per i miei figli.
Nel rinnovare la nostra disponibilità ad ospitare anche per la prossima estate, volevo dirle che mi piacerebbe molto che anche i miei figli potessero avere questa bella opportunità.
Famiglia Monachini e D'Errico
Quest’ anno la nostra Yec Gina Fortunato ci ha chiesto se volessimo ospitare un ragazzo/a straniera nel periodo estivo e avendolo già fatto due volte consecutive abbiamo subito accettato, ma le abbiamo chiesto se questa volta fosse stato possibile affidarci una ragazza visto che le volte precedenti abbiamo ospitato due ragazzi Aykut e Matias rispettivamente dalla Turchia e dal Brasile.
Inoltre volevamo accontentare nostra figlia Francesca che questa volta voleva vivere l’esperienza con una coetanea; ed è stata accontentata!
L’esperienza di ospitare è sempre unica perché ogni volta vivi una nuova cultura in casa tua.
Il 1 luglio è arrivata Laura dall’Austria ed è stata con noi per 15 giorni. Non vi neghiamo che i primi giorni non sono facili perché si hanno abitudini diverse, ma il bello dei ragazzi è che non vedono l’ora di cambiare e conoscere nuovi usi e costumi.
Per la nostra famiglia è stata la prima esperienza di ospitalità di ragazzi di altrove in casa, fin da subito ci è sembrata una bella opportunità per Giacomo, che frequenta il liceo linguistico, poter ospitare per poter scambiare chiacchiere ed esperienze con chi arriva da luoghi non conosciuti e confrontarsi su vite magari molto diverse.
L’arrivo di Unubileg dalla Mongolia ci incuriosiva parecchio, conoscendo pressochè nulla di quel paese, era pieno di aspettative ed entusiasmo, ma anche con una leggera apprensione non sapendo se la nostra ospitalità da famiglia emiliana, allegra e aperta ma molto semplice, sarebbe stata gradita da un ragazzo cresciuto in famiglia e paese di tutt’altro genere.
Ma già dal suo arrivo all’aereoporto è stata una festa, nonostante il lungo viaggio è uscito sorridentissimo presentandosi alla nostra famiglia in modo estremamente educato, elegante e rispettoso (forse rideva anche del nostro rudimentale “cartello”). Da quel momento tutto è stato semplice e piacevole: qualsiasi situazione, momento, è stato di suo gradimento, rendendo facile, positiva e divertente ogni iniziativa, organizzazione o gita.
Le ragazze sono state ospiti delle famiglie Zanti, Nasi e Gaddi di Carpi dal 10 al 20 Dicembre 2016 nella sessione invernale degli scambi giovanli:
Ne approfitto per darti il riscontro sull'ospitalità che abbiamo dato (io, Barbara ed un'altra famiglia carpigana) nelle settimane scorse alle ragazze australiane:
- entusiaste dell'esperienza;
- educate e collaborative;
- desiderose di conoscere persone e luoghi;
In buona sostanza le ragazze, pur avendo tre caratteri e personalità differenti, hanno dato un senso pieno e compiuto alla loro e nostra esperienza. Missione compiuta!!!
Dal 4 all’11 luglio 2015 abbiamo avuto il piacere di ospitare una ragazza da Taiwan, Po-Yang Hsieh, che si faceva chiamare Abby,
Abby era già stata ospite di un’altra famiglia italiana la settimana precedente, perciò aveva già preso un po’ di confidenza con il modo di vivere e la cucina italiana che ha dimostrato di apprezzare molto!
Purtroppo, proprio dal giorno prima del suo arrivo da noi, aveva iniziato ad accusare forti dolori alla schiena che le impedivano quasi di muoversi. Grazie all’assunzione di antidolorifici e antiinfiammatori nei giorni seguenti il dolore si è un po’ attenuato, questo però ha limitato un po’ le attività nei primi giorni o comunque ci ha portati a modificarle in qualche caso.
Abby si è sempre comportata in maniera molto corretta ed educata ed ha dimostrato di apprezzare quanto le veniva proposto. Veniva comunque chiesto il suo parere e spesso le abbiamo dato la possibilità di scegliere in base a come si sentiva, visti anche i dolori alla schiena.
Carissimi,
ospitare Sydnee per due settimane è stata una bella esperienza per tutti. Ha avuto modo di visitare parte del Nord Italia: la Brianza, Seregno, Monza, la metropoli Milano, i laghi Como, Lecco, Iseo con The Floating Piers, la Liguria Sestri Levante, Santa Margherita, Portofino, la Toscana colline Pistoia, l'Emilia Romagna Sestola, Passo del lupo, il Lago Santo. E a breve avrà la splendida opportunità d'esplorare le meravigliose regioni del Sud Italia insieme agli altri ragazzi stranieri. Ha condiviso la famiglia e le amicizie, divertendosi e sorridendo.
E' una ragazza timida, di poche parole, che vive in una piccolissima cittadina del Michigan, che fino ad ora non aveva mai preso un treno o visto il mare per esempio: per lei sono state molteplici scoperte in un tempo limitato, ma è contenta e serena. Come usualmente accade ha patito attimi di nostalgia, subito colmati dall'Amore che l'ha circondata. E' un'adolescente squisita che si merita tutto quello che sta vivendo: ci mancheremo a vicenda, consapevoli che abbiamo avuto il piacere di trascorrere insieme giornate estive all'insegna delle risate, dello sport, della cultura e delle bellezze naturali all'aria aperta, intrattenendo relazioni spensierate, spassose e gioiose.
Grazie Antonio, Flaminio, Loris, Bonalume e Lions tutti per rendere possibili avventure simili.
Evviva i Giovani, evviva il Mondo, evviva Lions! Comunichiamo anche le positività della Vita!
Buon proseguimento e affettuosi saluti.
Rebecca, Lorena, Giovanni Pedretti
MARGHERITA ZAMBIASI-REPORT EXCHANGE 10-16/6/15
La mia famiglia ed io abbiamo deciso di ospitare un ragazzo con gli scambi giovanili dei Lions.
Abbiamo ospitato Teodora, una ragazza macedone di 19 anni alla prima esperienza di scambi giovanili, un po’ timida ed introversa.
Anche quest’anno abbiamo avuto l piacere di ospitare presso la nostra famiglia una camper americana per due settimane.
La nostra famiglia è composta da sei persone, oltre ai due genitori abbiamo Anna di 17 anni, Pietro di 15, Emilio di 13 ed Emma di 10. Una situazione famigliare quindi piena di vitalità.
anche quest’anno abbiamo avuto la possibilità di ospitare, prima della partenza di nostra figlia Renata per il campo in Finlandia, a Nurmes, una giovane ragazza canadese che partecipava agli scambi giovanili “Alpi e Mare” .
Ieri abbiamo lascito Karoline a Savona ed è stato un distacco molto difficile,questo sta a significare che l'esperienza è stata molto positiva e ha suscitato sentimenti veri.
Este verano hemos sido familia de acogida por primera vez y hemos tenido la suerte de recibir en nuestra casa a Laura, una joven llegada del sur de Italia, de la región de
Salento. Desde que supimos que Laura vendría a nuestra casa nos ilusionamos mucho y planeamos que cosas haríamos para cuando ella llegara.
Dal 4 all’11 luglio 2015 abbiamo avuto il piacere di ospitare una ragazza americana proveniente dal Wisconsin, Logan Bjerkos.
E’ la seconda volta che ospitiamo con i Lions Youth Exchange e quest’anno abbiamo voluto provare con due ospiti insieme per una settimana!Abbiamo ospitato Teodora, una ragazza macedone di 19 anni alla prima esperienza di scambi giovanili, un po’ timida ed introversa.
L'esperienza con Corey è stata molto bella, ci siamo trovati bene, anche perchè non poteva essere altrimenti con un ragazzo educato e di modo così.
Ospitare un giovane partecipante ai programmi di scambio internazionali del Lions Club è un “espediente” che consente, in qualche modo, di vivere un’esperienza interculturale alla stessa famiglia ospitante.