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ITALIA: what else?

Questa estate ho avuto l’opportunità di fare un’esperienza unica dal 9 al 27 luglio nei Paesi Bassi, grazie ai Lions Club e i Lions Youth camps & Exchange. L’esperienza si è articolata in due fasi: la prima presso una host family facente parte di un Lions Club e la seconda presso un Lions Camp.
La mia permanenza con la famiglia ospitante è avvenuta a Berlicum, un piccolo paesino. Qui sono rimasta per una settimana, insieme ad un’altra ragazza polacca della mia età, anche lei partecipante del programma Lions. Sin dal primo giorno mi sono sentita parte integrante non solo della famiglia, ma di tutto il paese.

Ogni mattina membri diversi del Lions Club ci portavano a fare varie attività, le quali spaziavano da visite turistiche, a piatti tipici, fino anche a parchi divertimento. 
Alla fine della settimana sia io che l’altra ragazza ci siamo spostate al camp, dove abbiamo vissuto dieci giorni in convivenza con ragazzi di altre nove nazionalità diverse. La comunicazione avveniva in inglese e l’organizzazione era gestita principalmente dal “Junior Staff”, composto da ragazzi poco più grandi di noi. La piccola differenza di età ha permesso di entrare in grande confidenza anche con loro.
Sin da subito, all’interno del campo, si è instaurato un clima di famiglia. I vari giochi e attività ci hanno dato la giusta propulsione ad avvicinarci gli uni agli altri, tanto che già alla fine del primo giorno sembrava di conoscerci da anni. 
L’esperienza è stata certamente linguistica, in quanto abbiamo parlato sempre inglese per tre settimane, ma è stata anche molto di più. È stata culturale, dato che abbiamo visitato quasi la totalità dei Paesi Bassi, ma anche una grande opportunità di apertura mentale. Abbiamo instaurato rapporti, che sono sicura saranno duraturi nel tempo, con ragazzi di tutta Europa, confrontandoci sulle nostre somiglianze, ma anche differenze culturali.
Se dovessi trovare qualcosa da migliorare, forse consiglierei una diversa organizzazione delle visite nelle grandi città, in modo da poter permettere ai ragazzi un po’ più tempo libero, così che possano scoprire i nuovi luoghi anche in autonomia.  
NL Waterland CampConsiglierei a tutti i ragazzi che ne hanno l’opportunità, di prendere parte a questo programma, in quanto per me è stata un’esperienza che mi resterà per sempre nel cuore.