Grazie al Lions Club Lodi Host che ha offerto agli alunni della mia scuola la possibilità di partecipare al concorso per vivere un’esperienza all’estero, il giorno 14 luglio sono partito con destinazione Repubblica Ceca.
Il giorno 7 luglio 2019 ho preso per la prima volta l'aereo da sola, direzione Budapest, per incontrare quella che sarebbe stata la mia host family per la prima settimana all’estero.
Sono stata accolta calorosamente dalla famiglia e mi sono sentita subito a mio agio.
Subito il primo giorno ho conosciuto molti dei ragazzi che avrebbero poi frequentato il camp a Pilzen e con loro ho passato tutta la settimana a Banska Bystrika. Insieme abbiamo visitato città, musei, grotte, visto pano- rami mozzafiato, camminato per ore nella natura e pas- sato molte serate insieme e tutto questo grazie alle nostre host family che ci hanno organizzato molte attività.
Quest’anno, grazie al Programma di scambi giovanili Lions, ho avuto l’opportunità di vivere un’ esperienza unica in Slovacchia e in Repubblica Ceca, entrando in contatto con una cultura differente e portando a casa più di un semplice viaggio all’estero.
Quest’estate, dal 7 al 28 luglio, ho avuto la possibilità di partecipare ad un’altra magnifica esperienza con i Lions in Repubblica Ceca, il paese dei castelli. Ovviamente il titolo racchiude tutto il favoloso patrimonio culturale ceco: i castelli! La Repubblica Ceca è principalmente famosa per l’innumerevole presenza di castelli, grandi castelli, enormi castelli... e castelli!
La Cechia è così ricca di fortezze storiche che persino gli organizzatori e camp leaders del distretto ceco si sono rifiutati di farci visitare altri castelli e quindi, hanno optato per altre visite intorno al bellissimo comune di Pilsen, il quale conta circa più di 60.00 abitanti. Prima della tanto attesa partenza sono arrivati i miei 18 anni, una nuova fase della mia vita, ricca di responsabilità e nuove consapevolezze. Per questo motivo mi ero prefissata un obiettivo importante per ringraziare i miei genitori e tutto il mio distretto per l’ulteriore occasione ed il “meraviglioso” regalo ricevuto: affrontare questo viaggio con uno spirito più maturo e aperto a tutto, continuando a guardare il mondo sempre con gli occhi di un bambino curioso, come il famoso fanciullino di Pascoli.