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ITALIA: what else?

Quest’estate tramite il Lions Club ho trascorso un mese negli Stati Uniti nello Stato del Missouri.
All’inizio avevo qualche perplessità poiché era la prima volta che viaggiavo da solo così lontano ed i possibili imprevisti mi spaventavano. Ho dovuto ricredermi completamente e soprattutto ho acquistato molta fiducia nelle mie capacità perché sono riuscito a cavarmela senza problemi.
È stata un’ esperienza indimenticabile.

Ho trascorso la prima settimana in una famiglia a Saint Louis. Qui mi sono particolarmente divertito poiché eravamo in 6 ragazzi: 3 erano i figli, rispettivamente di 24, 21 e 17 anni, uno era un ragazzo americano di 24 anni che da tempo vive con loro e poi c’ero io e un turco che partecipava al mio stesso programma. I genitori come i figli sono stati gentili e molto simpatici e con loro ho visitato gran parte della città e ho assistito ad una partita di baseball, sport che ora mi piace molto. Non ho mai avuto il tempo di annoiarmi perché avevano organizzato mille attività.  Per esempio durante il weekend siamo andati in una casa sul lago insieme ai loro cugini che ospitavano tre ragazze che partecipavano al viaggio Lions e là ci hanno fatto provare sci d’acqua ed altre attività acquatiche.
Successivamente abbiamo trascorso circa una settimana e mezza in una seconda famiglia, questa volta in un piccolo paese chiamato Rolla. In questa famiglia ero con un finlandese e con un brasiliano entrambi molto simpatici. La settimana è trascorsa in maniera differente poiché la famiglia ospitante non aveva figli. Ci hanno portato a visitare molti luoghi interessanti come grotte musei e laghi.  È stata un’esperienza più impegnativa e più culturale e comunque sono stati molto gentili e ospitali con noi.
Infine abbiamo trascorso l’ultima settimana in un campo insieme agli altri partecipanti seguendo il programma che ci era stato mostrato. È stato molto interessante ma eccessivamente intenso (ad esempio il primo giorno abbiamo visitato ben 3 musei di fila).
Ho conosciuto molta gente nuova e mi sono confrontato con abitudini di vita diverse. Ciò mi ha arricchito notevolmente oltre a migliorare il mio inglese.
Mi ritengo fortunato di aver usufruito di questa opportunità e spero di poter partecipare ad un altro scambio l’anno prossimo.
Concludo con un grazie al Club Lions ed al Distretto 108 Ta3, che hanno patrocinato il mio soggiorno, e in genere a tutto il Lions.