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ITALIA: what else?

Sarò un po' banale ma la mia esperienza in Iowa è stata decisamente una delle più belle della mia vita.
Sono partita il 9 luglio con il mio compagno di viaggio Luca e dopo 21 ore tra aeri e aeroporti siamo giunti finalmente a destinazione.
La mia famiglia, formata dalla mia host-mum Jill, il mio host-dad Tim e i miei fratelli Colin e Carson, si sono rivelati fin da subito una bellissima famiglia con cui avrei trascorso dei momenti fantastici.

Arrivati nella loro casa a Tipton, un paesino di 3 mila persone, mi hanno accolta come se fossi loro figlia e mi hanno fatta sentire subito a casa.


La prima settimana purtroppo i miei genitori e il figlio più grande lavoravano tutto il giorno quindi fino alle 17 ero libera di fare quello che mi piaceva. La maggior parte dei giorni prendevo la bici e andavo in giro con l'altro ragazzo italiano che fortunatamente abitava nel mio stesso paese. Le nostre giornate insieme passavano veloci ed erano molto divertenti grazie ai tuffi in piscina a casa sua.
Le sere le passavo insieme alla mia famiglia. Mi portavano quasi sempre a cena fuori e passavamo insieme momenti fantastici.
Ovviamente lo shopping non è mai mancato !!
La domenica della prima settimana la mia famiglia mi ha portato al camp dove ho conosciuto dei ragazzi eccezionali provenienti da diversi paesi: dalla Mongolia al Brasile!
Durante questa settimana mi sono divertita un sacco grazie anche alle attività che avevano organizzato alla perfezione i nostri camp leader: canoa, tiro con l'arco, siamo andati a vedere una partita di baseball, il falò con i marshmallows, i percorsi sugli alberi, musei, cavallo, piscina, adventurland (un parco divertimenti + water park), bowling, trampolin park e c'era un programma anche di andare in mongolfiera ma purtroppo era brutto tempo.
L'ultima sera abbiamo fatto un talent show dove sono venute a vederci anche le nostre famiglie dalle quali siamo tornati il giorno dopo.
I primi tre giorni della mia terza e ultima settimana la mia famiglia mi ha portata a St. Louis nel Missuri dove ci siamo fatti una piccola vacanza. Siamo saliti sull'arco, siamo andati allo zoo, in alcuni musei e anche in un ristorante italiano!
Nei giorni successivi la mia famiglia era tornata a lavorare durante il giorno e i miei giretti con l'altro italiano continuavano ma con noi c'erano anche altri ragazzi che avevamo conosciuto al camp che avevamo scoperto abitavano sul nostro stesso piccolo paesino.
Gli ultimi due giorni è stato davvero difficile salutare i miei nuovi amici ma soprattutto la mia famiglia con la quale al momento di salutarci in aeroporto le lacrime non sono mancate.
Io e Luca siamo partiti il 31 luglio e siamo arrivate a casa l'1 agosto dopo 18 lunghissime infinite ore con tante storie da raccontare!
Sono felice di aver vissuto questa esperienza e soprattutto di aver avuto una famiglia così bella nella quale essere ospitata!
Questa avventura mi è servita anche per migliorare il mio inglese. I primi giorni è stato molto difficile ma verso gli ultimi giorni mi ero molto sciolta e riuscivo tranquillamente a tenere un discorso.
Ringrazio i Lions per avermi dato questa opportunità e spero di averne ancora perché questa e quella dell'anno scorso sono state esperienze indubbiamente meravigliose.