Il giorno 6/07/2024 è cominciata la mia avventura in Belgio, sono atterrato all’aeroporto di Bruxelles nel primo pomeriggio e la mia host family era lì ad aspettarmi. Sono stato immediatamente accolto dal mio host brother Emile e dalla mia host mother Catherine.
La prima impressione è stata sicuramente positiva, durante il tragitto dall’aeroporto fino a casa abbiamo avuto modo di fare conoscenza, anche se ci eravamo già scambiati qualche informazione tramite email e whatsapp prima della mia partenza e una volta arrivati a casa ho conosciuto anche il padre di Emile, Christophe.
Il mio viaggio inizia il giorno 6 luglio,quando dall’aereoporto di Napoli parto alla volta di Bruxelles.Appena entrato in aereoporto ho avvertito una strana emozione,un misto tra ansia,curiosità e felicità;tutte queste emozioni hanno lasciato spazio alla sola curiosità quando,una volta salutata la mia famiglia,mi sono diretto verso il gate del mio volo.Una volta salito sull’aereo ho realizzato che avrei passato le seguenti tre settimane da solo in un paese straniero per la prima volta,e non so perché al solo pensiero di ciò mi si è accennato un sorrisetto sul viso come per dire “E adesso che faccio?”.
Le tre settimane passate al campo Lions in Belgio sono state tra le più belle di tutta la mia vita.
Entrambe le famiglie con cui ho passato la mia prima settimana sono state accoglienti e hanno fatto di tutto per farmi sentire a casa, coinvolgendomi al massimo nelle loro attività, quali gite in bicicletta, pranzi e cene con parenti e amici, canottaggio nei fiumi vicini, ma anche creandone di alcune solo per me, portandomi a visitare alcune città e luoghi di interesse. Sono riusciti in pochi giorni a farmi sentire completamente a mio agio e ad apprezzare al massimo le loro abitudini, per quanto differenti dalle mie esse fossero.
L’emozione era fortissima già prima della partenza: la mia prima esperienza con il Lions Club, la mia prima esperienza con le host families, la mia prima esperienza di scambio culturale.
È stato difficile nascondere l’ansia pre-viaggio, da parte mia e della mia famiglia. Stavo per partire per 3 settimane in un paese estero e non ero mai stata lontana dalla mia nazione così al lungo.
Avevo paura che la nostalgia di casa mi avrebbe travolta e che avrei desiderato di tornare nella mia amata Puglia quanto prima. Non avrei mai immaginato che sarebbe accaduto esattamente il contrario: mentre scrivo queste parole ricordo con nostalgia tutti i momenti trascorsi in Belgio, la gente che ho conosciuto, le opportunità che mi sono state offerte, i posti che ho visitato. Ora posso affermare con fierezza di appartenere con il cuore non ad una, bensì a due nazioni.
Il Belgio è diventato ormai parte di me stessa e non potrò mai dimenticare quanto esso mi abbia dato in poche settimane.