Organizzare questo scambio è stato complicato, avevo quasi rinunciato quando è arrivata la notizia della possibilità per un posto in Irlanda.
Pensare che mi sarei potuta perdere quest’esperienza mi rattrista oltre ogni dire.
Sono tornata arricchita di un turbinio di nuove compagnie, nuove parole in altre lingue, nuove ricette e nuove sensazioni; ma soprattutto, una nuova concezione di condivisione e servizio. Mettersi a disposizione degli altri è stato il focus principale di questo viaggio. È stato unico. Spero che tutte le persone che andranno troveranno quello che ho trovato io. Nuove cose, si, ma anche un piccolo pezzo in più da aggiungere a sé stessi e alla persona che si vuole diventare.
L’esperienza che ho trascorso di Camp in Irlanda (Dublino e sud dell’isola) è stata un’avventura interessante che mi ha coinvolto molto nel conoscere la cultura e le tradizioni irlandesi.
Il Camp è durato dal 22 Giugno al 6 Luglio; Mr O’Neil e Ann-Marie (Camp Leader) hanno aiutato me e gli altri 17 ragazzi provenienti da tutto il mondo a rendere questa esperienza indimenticabile, infatti hanno organizzato per noi: visite guidate nelle principali località del sud dell’Irlanda, attività pratiche socialmente utili (come la piantumazione di un giardino pubblico), inoltre hanno programmato momenti ludici come la preparazione di cene etniche, di serate party e barbecue.
Durante il camp siamo stati accolti in tre strutture diverse;la sera in cui sono arrivato a Dublino, poi il giorno successivo a Waterford e dopo una settimana nuovamente a Dublino.
22 Giugno è la data di inizio di una delle esperienza più fantastiche della mia vita.
La mattina i miei genitori mi accompagnarono all'aeroporto di Napoli, non avevo molta ansia all'inizio, a differenza di mia madre che aveva mille paranoie.
Il panico, però, mi è salito quando, ormai sola, stavo per imbarcarmi, quando le persone iniziavano a parlarmi in inglese e soprattutto all'arrivo a Dublino.
Mi tranquillizzai quando incontrai Ann Marie, la responsabile del mio camp, che mi accolse a braccia aperte e con calma mi spiegò varie cose e mi portò a conoscere altri due partecipanti.
Fin dal primo momento sono stati tutti molto gentili con me, specialmente Shauna che il primo giorno ha fatto di tutto per diventare mia amica, nonostante la mia confusione causata dalla stanchezza.