Sono stata in Australia per un mese, esattamente dal 27 di Giugno fino al 29 di Luglio. Precisamente ho trascorso tre settimane a The Entrance nel New South Wells con una coppia di signori anziani, Julie e Warren, che fin dal primo giorno mi hanno accolto con un immenso sorriso e tanta voglia di passare del tempo insieme. Oltre a me, hanno voluto ospitare un’altra ragazza proveniente dal Minnesota (America) di nome Holly, con cui ho condiviso non solo la casa e la famiglia, ma anche un’esperienza fantastica.
La casa si trovava in una piccola cittadina tra il lago e l’oceano che si popola di più nei mesi estivi. La piccola villa si trovava in una strada che sfociava su una spiaggia e nella stessa via vi era la casa di un’altra coppia di signori anziani, membri Lions, che avevano deciso di ospitare anche loro due ragazze. Una veniva dal Minnesota (America) di nome Carsyn e l’altra dalla Polonia di nome Karolina, insieme a loro io e Holly abbiamo trascorso tutte le giornate. A cinque minuti a piedi, invece, un’altra coppia di signori, tra cui la moglie presidentessa del club Lions del paese, ospitava un altro ragazzo italiano, Marco, che insieme a noi quattro ragazze ha passato tutte e tre le settimane.
Appena mi è stata proposta l’Australia come destinazione, sebbene non fosse quella da me desiderata, ho subito accettato con entusiasmo, seppure la distanza dal mio paese e il lungo viaggio mi dessero non poche preoccupazioni.
Non appena sono stata accolta nella mia nuova famiglia, mi sono da subito trovata a mio agio e lungo il mio periodo di permanenza, ho stretto una bellissima amicizia con le mie hostsisters.
Dopo aver trascorso tre meravigliose settimane nella mia famiglia, ho avuto l’opportunità di vivere in un campo lions per un’altra settimana.
Lì ho imparato come si possa convivere armonicamente con persone provenienti da tutto il mondo, e per di più ho fatto delle fantastiche e durevoli amicizie con tantissimi ragazzi. Ho approfittato dell’esperienza per visitare il più possibile e tuffarmi in un nuovo mondo, in cui tutto ciò a cui ero abituata si era drasticamente rovesciato.
Amante delle culture straniere e della lingua inglese, ho vissuto questa esperienza nel migliore dei modi e proprio per questo, sarei più che contenta di ripeterla e ne caldeggerei l’adesione a chiunque .
Quest'anno ho deciso di partecipare al progetto di scambi culturali promosso dai Lions.
Essendo la mia prima esperienza non avrei mai immaginato che la mia destinazione sarebbe stata dall’altra parte del mondo, l’Australia, ma con forte emozione mi sono tuffata in quest’avventura.
Ho trascorso due settimane presso una famiglia a Ingham, in Queensland e una presso un’ulteriore famiglia in vacanza a Forrest Beach.
Non ero sola, ho condiviso tutta l’esperienza con una ragazza finlandese e ritengo di essere stata molto fortunata.
Andando in un altro paese devi già mettere in conto le differenze di abitudini etc., ritengo, però che quando una famiglia decide di ospitarti, sarebbe cortese mettersi nelle condizioni di far stare a proprio agio i ragazzi.
A 15.995 KM DI DISTANZA – AUSTRALIA
E’ sempre difficile trovare le parole adeguate per poter iniziare a raccontare di un’esperienza come quella che ho vissuto a circa un mese da oggi.
Semplicemente incredibile.
Ho trascorso quattro settimane letteralmente dall’altra parte del mondo in un paese che prima della mia partenza avevo conosciuto solo tramite i documentari: l’Australia. Questo è stato per me il primo viaggio da solo all’estero e come si può ben intuire sono partito dall’Italia pieno di preoccupazioni, ansie e timori il tutto accompagnato da nostalgia e paura di allontanarmi dalla mia cerchia di amici e familiari. Il viaggio si è articolato in due parti: tre settimane in una famiglia e otto giorni in un campo. Sin da quando sono atterrato per la prima volta in Australia sono stato accolto dai Lions del posto in maniera molto calorosa e dal quel momento mi sono sentito già a casa. Dopodichè ho preso l’ultimo aereo per il viaggio d’andata che mi avrebbe portato vicino alla località della mia host family. Di lì è cominciata la mia piccola favola…