Grazie per avermi offerto la possibilità di intraprendere questa fantastica esperienza.
Grazie per l'enorme disponibilità che i Lions hanno sempre mostrato.
Grazie per il duro lavoro che immagino Vi abbia impegnato in questo mese.
Grazie anche per tutte le piccole cose come preoccuparvi per il nostro ritardo a Singapore e darvi da fare per avvisare le nostre famiglie, o come condividere le foto dei nostri migliori momenti su Facebook.

Mi sono trovato davvero molto bene in questo mese, ho avuto la fortuna di capitare in una famiglia di persone fantastiche, in un posto delizioso anche se freddissimo come Rochester pieno di persone allegre e cordiali e con addirittura altri cinque exchangers. 
A proposito della famiglia, i (localmente) famosi Fuller, ho intenzione di redarre un feedback molto positivo; sono sempre stati gentili e disponibili nei miei confronti, si sono preoccupati di portarmi in visita in dozzine di posti diversi, alcuni conosciuti come Melbourne o Bendigo ma soprattutto alcuni poco conosciuti come Baryanold, dove ho visto l'australia "nascosta" dai documentari e dove ho apprezzato la vita semplice e rustica delle persone del posto. Con loro ho passato tre settimane davvero memorabili e abbiamo legato tantissimo.

Ma di tutta quest'esperienza l'aspetto che in assoluto mi ha segnato e che ora mi manca di più sono stati i dieci giorni nel camp Krokodile a Currimundi, dove con altri 30 ragazzi e 5 magnifici camp leaders - e qui un grazie va anche agli animatori che hanno reso tutte le attività possibili e divertenti - ho speso la più indimenticabile settimana e mezza della mia vita. Gli addii sono stati tristissimi e commoventi, ma siamo ancora tutti in contatto tramite Skype o WhatsApp e stiamo organizzando di ritrovarci tutti in un qualche posto in Europa, durante l'anno. 
Grazie ancora per tutto.